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Corso “Convivere nelle diversità: percorsi di educazione alle differenze”

Il Centro interdisciplinare Scienze per la pace dell’Università di Pisa, all’interno della sua Scuola triennale Formatori e Formatrici, organizza il corso di formazione in presenza

“Convivere nelle diversità: percorsi di educazione alle differenze”

Pisa – 19 novembre e 3 dicembre 2022

I termini per iscriversi (solo per domande senza richiesta di borsa di studio) sono prorogati come segue:

  • fino al 17 novembre, ore 12:00, per l’iscrizione a tutto il corso o al primo modulo, fino a completamento dei posti disponibili;
  • fino al 1 dicembre, ore 12:00, per l’iscrizione al secondo modulo, fino a completamento dei posti disponibili.

Chi si iscrive nel periodo di scadenze prorogate deve iscriversi inviando tutti i documenti ad eccezione della ricevuta di pagamento. Il pagamento va effettuato solo dopo una comunicazione da parte della segreteria del Cisp che confermi la disponibilità di posti.

Convivere nelle diversità costituisce una delle principali sfide che ci si trova ad affrontare per assicurare un futuro alle democrazie in difficoltà: i fenomeni riconducibili al razzismo e alle discriminazioni per questioni di genere sono molteplici e cambiano a seconda delle fasi storiche e dei contesti politici; parole e hate speech, spesso accompagnati da pratiche discriminatorie anche istituzionali, acuiscono le paure, le distanze e le diseguaglianze.

Con il primo modulo proponiamo una riflessione sui razzismi contemporanei e un’analisi della normativa di riferimento per aiutare a cogliere analogie e differenze tra le classiche forme storico-biologiche di razzismo e le forme contemporanee di discriminazione e diseguaglianza razziali.

Il secondo modulo affronta la questione del genere, una categoria di analisi storico-sociale ma, al contempo, una dimensione identitaria, con un peso rilevante nella biografia di ciascuna e ciascuno. Gli stereotipi, i ruoli e le aspettative di genere plasmano le possibilità di immaginarsi, la vita scolastica e lavorativa, costruiscono modelli relazionali e gerarchie di potere, favoriscono disparità e discriminazioni, fino ad arrivare alla violenza verso i soggetti subordinati: donne e soggetti non conformi alle aspettative di genere socio-culturali.

Il corso ha una durata complessiva di 16 ore.

Il corso “Convivere nelle diversità: percorsi di educazione alle differenze” è legato ai seguenti obiettivi dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile:

“Fornire un’educazione di qualità, equa ed inclusiva, e opportunità di apprendimento per tutti”

Traguardi 4.5 e 4.7

“Raggiungere l’uguaglianza di genere ed emancipare tutte le donne e le ragazze”

Traguardi 5.1 e 5.6c

“Ridurre l’ineguaglianza all’interno di e fra le Nazioni”

Traguardi 10.2 e 10.3

Destinatari

Il corso è destinato in primo luogo a chi svolge ruoli educativi (quali insegnanti, formatori o formatrici, animatori di gruppi giovanili, educatori/trici, ecc.), ma costituisce un’occasione di apprendimento o di aggiornamento professionale per chiunque si trovi, nel proprio contesto professionale o associativo, a interagire  – a vari livelli di responsabilità – con collaboratori o collaboratrici.

Il corso inoltre è aperto, oltre che agli iscritti e alle iscritte alla Scuola triennale per Formatori e Formatrici del Cisp, anche a tutti/e coloro che desiderano sviluppare la propria crescita personale e migliorare le proprie competenze nel campo della educazione alle differenze, da utilizzare nella propria vita privata o professionale.

Obiettivi formativi

Modulo 1Quale antirazzismo, oggi? Teorie e pratiche per una società inclusiva

Come affrontare fenomeni complessi come i discorsi d’odio, le molestie, le discriminazioni o le violenze di matrice razzista e di genere, che continuano a colpire gli individui a causa della loro appartenenza, reale o presunta, a gruppi oggetto di stereotipi e pregiudizi?

Per sviluppare un anti-razzismo adeguato ai tempi, il modulo intende offrire strumenti, sia teorici che pratici, per riconoscere le nuove forme di razzismo, comprenderne cause e dinamiche, capire come contrastarle e tutelare le vittime; definire l’ambito dei crimini d’odio, mettendo l’accento sulle dinamiche di hate speech e discorsi d’odio online.

Modulo 2 Generi e stereotipi: analisi e risorse per decostruire modelli discriminanti

Gli obiettivi formativi del secondo modulo sono: concettualizzare le categorie di sesso e genere ed individuare il processo di socializzazione di genere; identificare quali stereotipi vengono veicolati in relazione ai generi; riconoscere i rapporti di potere che insistono sulla categoria di genere e saper mettere in relazione stereotipi, discriminazione e violenza; connettere la dimensione di genere alle altre dimensioni socio-culturali, analizzandone l’impatto; acquisire elementi di auto-analisi in relazione alla dimensione di genere; saper riconoscere le tipologie di violenza di genere e raccogliere informazioni sui servizi che intervengono in materia.

Il corso partirà da un lavoro su di sé per analizzare ciò che abbiamo appreso rispetto a femminilità e maschilità, i modelli di riferimento e i luoghi di costruzione, reali e simbolici, dei generi, per arrivare a riflettere insieme sul processo di socializzazione e riproduzione del genere, elaborando strategie di trasformazione della società e riflettendo sugli strumenti che possono promuovere l’educazione alle differenze.

Metodologia

Il corso sarà esperienziale ed interattivo, integrando input teorici con esercitazioni pratiche, lavori di gruppo e condivisioni.

Programma del corso

Il corso ha una durata complessiva di 16 ore, divise in 2 moduli.

MODULO 1

Quale antirazzismo, oggi? Teorie e pratiche per una società inclusiva

formatore Federico Oliveri / formatrice Giulia Nervi

  • Sabato 19 novembre 2022, ore 9:00 – 18:00

Riflessione su manifestazioni “classiche” e forme contemporanee del razzismo.

Stereotipi e pregiudizi.

Comprendere i razzismi contemporanei.

Hate speech e discorsi d’odio online.

Normativa di riferimento.

Strumenti d’analisi e strategie d’intervento.

MODULO 2

Generi e stereotipi: analisi e risorse per decostruire modelli discriminanti

formatrice Carlotta Monti

  • Sabato 3 dicembre 2022, ore 9:00 – 18:00

– La scatola degli attrezzi dei generi.  Il genere come costruzione sociale.

Sempre la solita storia! L’impatto delle narrazioni e del linguaggio nella costruzione dell’immaginario legato ai generi.

Un orizzonte limitato: come gli stereotipi di genere strutturano le discriminazioni.

Dalla discriminazione alla violenza. Le origini socio-culturali della violenza di genere.

Formatore e formatrici

Nella scelta dei/delle docenti della Scuola triennale, il Cisp presta particolare attenzione alla politica del “Gender equality“, affidando le docenze dei corsi in modo equilibrato a formatrici e formatori.

Modalità e termini per l’iscrizione

Per iscriversi alle attività formative è necessario inviare via mail, all’indirizzo segreteria@pace.unipi.it la documentazione specificata nel bando.

Le richieste di iscrizione dovranno essere inviate entro e non oltre le ore 12:00 di GIOVEDI’ 27 OTTOBRE 2022. Quote ridotte per chi si iscrive entro giovedì 20 ottobre 2022.

Tutte le informazioni sui costi sono reperibili nel bando sotto indicato.

Riferimenti e recapiti

Centro Interdisciplinare Scienze per la Pace – Università di Pisa

Via del Collegio Ricci, 10 – 56126 Pisa

Email: segreteria@pace.unipi.it – PEC: cisp@pec.unipi.it – Sito: www.cisp.unipi.it 

Cellulare (Andrea Valdambrini): 338 6600026 (solo in orario 9-13)

Corso realizzato nell’ambito del Sistema di gestione qualità certificato dalla norma UNI EN ISO 9001:2015