Cinquanta premi Nobel, tra cui gli italiani Carlo Rubbia e Giorgio Parisi, hanno firmato un appello rivolto a tutti i governi del mondo che chiede di negoziare una riduzione equilibrata della spesa militare globale. Questa riduzione potrebbe liberare enormi risorse – un “dividendo globale per la pace” – da utilizzare per affrontare i gravi problemi dell’umanità: pandemie, riscaldamento globale, diseguaglianze, povertà estrema.