Martedì 17 maggio alle 18:00 si terrà un incontro online che intende riflettere sulle dinamiche della guerra in Ucraina e identificare le premesse per il necessario processo di pace che a medio-lungo termine seguirà all’invasione russa e alla guerra scoppiata nel paese nel 2014.
Nella politica e nella società civile italiana il dibattito si è polarizzato sul “sì” o “no” all’invio alle armi a sostegno della difesa dell’Ucraina dall’invasione russa. È importante però capire ciò che è possibile fare, fin da oggi, per garantire in tutta Europa pace, giustizia, sicurezza e libertà per tutti. Costruire la pace non significa inerzia di fronte all’aggressione, né indifferenza al pericolo di un’escalation ulteriore di una guerra già devastante.
Partecipano:
Raffaele Crocco (Atlante delle Guerre e dei conflitti nel mondo, Unimondo)
Dalla geopolitica alla geografia dei diritti: l’intelligenza della pace
Kristina Preksaityte (Nonviolent Peaceforce)
Forme di protezione non armata dei civili in Ucraina
Simone Ceresa (CSSP – Berlin Center for International Mediation / Mediation Support Network)
Riflessioni su un possibile negoziato tra Russia e Ucraina
Giovanni Scotto (Università di Firenze / Laboratorio Forma Mentis / Assemblea Ecologista )
Rispondere all’aggressione, trasformare il conflitto in Ucraina oltre la logica delle armi
Pagina Facebook della Piccola scuola di pace dell’Isolotto “Gigi Ontanetti”
Canale Youtube di Assemblea ecologista