A Pisa arriva il Piccolo Festival della Fiducia dal significativo titolo “Fidarsi è bene, non fidarsi è peggio”, cinque giorni di dialoghi e incontri per riflettere sulla nostra società e sul rapporto con gli altri. L’evento, promosso dalla Libreria Pellegrini in collaborazione con la Chiesa Universitaria di San Frediano, dall’8 al 12 giugno approfondirà il tema della “fiducia” nelle sue diverse declinazioni.
L’idea nasce dal libro “La legge della fiducia” pubblicato, lo scorso ottobre per Laterza, da Tommaso Greco, ordinario di Filosofia del diritto all’Università di Pisa e curatore scientifico della rassegna. Il libro, che parla di diritto dall’interessante punto di vista delle relazioni, ha avuto il merito di riproporre, all’attenzione del dibattito pubblico, il tema della fiducia nei vari ambiti: lavorativo, scolastico, sanitario, oltre che in quello più squisitamente giuridico.
Ma perché abbiamo bisogno di un festival di questo tipo? Il rapporto con gli altri è davvero così deteriorato? «Questa società ha incentivato molto l’individualizzazione – ha spiegato il professor Greco – nel nostro immaginario gli individui sono slegati gli uni dagli altri, possono agire e fare tutto in autonomia. Ma la realtà è diversa. Ogni giorno ci capita di fidarci e di affidarci agli altri, pur soggiacendo a questa narrativa. La pandemia, e il mio libro è stato scritto proprio in quel periodo, ci ha fatto capire che siamo responsabili gli uni degli altri, continuamente. Le regole che abbiamo osservato, in fondo, erano regole basate sulla fiducia anche perché non era possibile controllare tutto e tutti». Quindi fiducia nella medicina, nella scienza ma anche “nel lavoro e per il lavoro”, tema che verrà affrontato il 10 giugno in un incontro con Diego Guida, Presidente Ucid (Unione cristiana imprenditori dirigenti) di Napoli. «Ho avuto molti riscontri da giuslavoristi – ha proseguito Greco – che hanno sottolineato come proprio nel rapporto di lavoro ci sono continuamente investimenti di tipo fiduciario, non a caso gli esempi giuridici che faccio nel libro sono quasi tutti presi dal mondo del lavoro». Per Greco, infatti, l’aumento dell’odioso fenomeno del mobbing non è una smentita dell’importanza della fiducia per chi lavora, ne è, anzi, una conferma. Quando affermiamo che la fiducia è stata delusa, diciamo che la fiducia c’era o doveva esserci.
Il tema della fiducia, infine, tocca anche il mondo carcerario e sabato 11 giugno si potrà incontrare Cosima Buccoliero, autrice del libro “Senza sbarre- storia di un carcere aperto” (Einaudi, 2022) che parlerà di esempi concreti di reintegrazione e fiducia all’interno delle case circondariali. Al Piccolo Festival della Fiducia parleranno, tra gli altri, anche Pierluigi Consorti, giurista dell’Università di Pisa che presenterà il volume “Contro la guerra” di Papa Francesco; Vanessa Roghi, storica del mondo dell’educazione, che affronterà il tema della fiducia nel mondo della scuola; gli ex magistrati Gherardo Colombo ed Edmondo Bruti Liberati che parleranno di diritti dei migranti e del rapporto tra informazione e giustizia.
Programma completo disponibile qui.