Ad introdurre la giornata inaugurale del corso che si terrà sabato 2 marzo dalle ore 9.30 alle 12.30, presso Aula Nievo di Palazzo Bo, ci sarà la rettrice dell’Università di Padova, Daniela Mapelli. Seguono, tra gli altri, gli interventi di Marco Mascia e Enza Pellecchia, coordinatori della Rete delle Università Italiane per la Pace e Patrizio Bianchi, portavoce della Rete delle Cattedre Unesco italiane, già rettore dell’Università di Ferrara e ministro dell’Istruzione.
Il Corso, il primo ad essere attivato in una università italiana, si inserisce nel quadro delle attività promosse dalla Rete delle Università Italiane per la Pace (RUniPace) e si sviluppa attorno a sei aree tematiche principali:
- Studi per la pace
- Pace, nonviolenza, disarmo
- Comprendere e analizzare il conflitto
- Educare alla pace
- Violenza di genere: definizioni, esiti, percorsi di uscita
- Interventi di pace e sicurezza umana
Il GC sarà l’occasione per conoscere le idee e le proposte della Marcia PerugiAssisi della pace e della fraternità, le azioni di interposizione non violenta di Operazione Colomba, la Campagna per un Ministero della Pace, il Progetto di Dipartimento per la difesa civile, non armata e nonviolenta, la Campagna internazionale per l’abolizione delle armi nucleari (ICAN), la Campagna “Italia, ripensaci”, la diplomazia di Sant’Egidio, la sperimentazione dei Corpi Civili di Pace, l’esperienza del Centro Anti-Violenza di Padova, i progetti educativi della Rete Nazionale delle Scuole di pace e del Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani, la leadership di Leymah Gbowee nella lotta nonviolenta in favore del loro diritto a partecipare al processo di pace in Liberia.
Sarà anche l’occasione per apprendere l’importante ruolo che le Città svolgono per la costruzione della pace a livello locale e internazionale.