Anche quest’anno il Centro Interdisciplinare “Scienze per la Pace” dell’Università di Pisa organizza una tavola rotonda per la Giornata nazionale per le vittime dell’immigrazione, intitolata “Cosa resta del diritto d’asilo?”.
L’incontro, aperto alla comunità accademica ella cittadinanza, si svolgerà a Pisa mercoledì 9 ottobre 2024, alle ore 17, nell’Aula IV del Palazzo della Sapienza.
La tavola rotonda intende riflettere criticamente sul lato oscuro e spesso rimosso delle migrazioni contemporanee, ossia sulle molteplici forme di violenza che colpiscono le persone migranti nel corso dei loro viaggi attraverso frontiere sempre più militarizzate, allo scopo di chiedere asilo in paesi realmente sicuri.
Anche se il tema è assai meno presente sui media e nel dibattito pubblico rispetto al passato, le rotte migratorie che attraversano il Mediterraneo da sud, o che cercano di raggiungere l’Europa da est, continuano a essere segnate da viaggi rischiosi, naufragi mortali, soccorsi difficoltosi, respingimenti collettivi, trattenimenti nei centri detentivi amministrativi, espulsioni, pratiche di criminalizzazione. È su queste realtà che la tavola rotonda si propone di riattivare l’attenzione.
L’avvocata Anna Brambilla, dell’Associazione Studi Giuridici per l’Immigrazione (ASGI), ricostruirà il quadro generale delle attuali politiche migratorie italiane ed europee, mettendone in luce le criticità rispetto all’esercizio del diritto di asilo, del diritto alla libertà personale e dello stesso diritto alla vita; l’intervento metterà in luce, in particolare, l’abuso della nozione di “paese d’origine sicuro” allo scopo di impedire l’accesso all’asilo e all’accoglienza in Italia.
La costituzionalista Cecilia Siccardi, docente di Constitutional rights of migrants in comparative perspective presso l’Università degli studi di Milano, metterà in luce le criticità connesse agli “accordi di cooperazione” stipulati dall’Italia con paesi terzi per il controllo delle frontiere e per il trattenimento di richiedenti asilo, con particolare attenzione al caso dei “centri per migranti” in via di realizzazione in Albania.
L’incontro sarà introdotto e moderato da Federico Oliveri, filosofo del diritto, ricercatore del Centro Interdisciplinare “Scienze per la Pace” dell’Università di Pisa.