Lunedì 9 dicembre 2019 dalle 16:15 alle 18:30, nell’aula P1 del Polo Piagge, Pisa, nell’ambito dei seminari dei corsi di laurea in Scienze per la Pace e del Centro Interdisciplinare Scienze per la Pace (CISP), si terrà il seminario:
RELATORE: Dino Pedreschi
TITOLO: La dimensione sociale dell’intelligenza artificiale
ABSTRACT: Dobbiamo tendere ad una intelligenza artificiale rivolta al beneficio della persona umana, disegnare sistemi che incorporino i valori etici europei by-design e siano in grado di espandere le capacità umane, in particolare cognitive, aiutandoci a vivere meglio. L’errore principale da evitare è l’individualismo, perché una società fatta di individui super intelligenti può essere, collettivamente, molto stupida. Gli esempi intorno a noi abbondano, dal traffico nelle città, all’economia con la sua intollerabile disuguaglianza e la sua insostenibilità ambientale, all’opinione pubblica che si forma online fra bolle informative, radicalizzazione e falsità. Per garantire la sostenibilità e il benessere dei sistemi tecno-sociali interconnessi che abitiamo occorre sviluppare intelligenza sociale, aiutata da una tecnologia gentile che ci aiuti ad armonizzare i bisogni individuali con quelli della collettività.
Dino Pedreschi è professore di Informatica all’Università di Pisa, e un pioniere della Data Science e dei Big Data, l’analisi delle tracce digitali delle attività umane per comprendere la complessità sociale. Dirige il KDD LAB-Knowledge Discovery and Data Mining Laboratory, un centro di ricerca congiunto fra l’Università di Pisa e il CNR. Il tema centrale delle sue ricerche è l’impatto della scienza dei dati e dell’intelligenza artificiale sulla società: smart cities, mobilità, reti sociali ed economiche, etica e privacy, democrazia. È uno dei fondatori dell’Infrastruttura di ricerca europea SoBigData.eu, Social Mining & Big Data Ecosystem, e della azione di coordinamento scientifico europea Humane-AI. Ha lavorato al Center for Complex Network Research di Boston, all’University of Texas ad Austin, al CWI di Amsterdam e all’UCLA. Dirige il PhD in Data Science della Scuola Normale Superiore di Pisa ed è uno degli esperti del gruppo MIUR sull’Intelligenza Artificiale.