cherubino

Questionario programmazione corsi 2020

Carissimo/a,

E’ il momento di programmare i corsi della Scuola Formatori e Formatrici per il 2020. Nello spirito che anima la Scuola, vogliamo che i nostri corsi rispondano effettivamente ai bisogni formativi dei partecipanti ed è per questo che facciamo scegliere i temi anche a te, attraverso un brevissimo questionario on-line.

E’ il momento di programmare i corsi della Scuola Formatori e Formatrici per il 2020. Nello spirito che anima la Scuola, vogliamo che i nostri corsi rispondano effettivamente ai bisogni formativi dei partecipanti ed è per questo che facciamo scegliere i temi anche a te, attraverso un brevissimo questionario on-line.

Di seguito puoi leggere una breve descrizione dei possibili corsi che proponiamo noi del Cisp. In fondo alla pagina trovi il link al questionario con il quale puoi esprimere le tue preferenze.

Se invece vuoi proporre un corso che non trovi tra quelli elencati, vai a questa pagina.

DESCRIZIONE DEI CORSI

I MESSAGGI NASCOSTI: IMPARARE A LEGGERE IL LINGUAGGIO DEL CORPO

A partire dalle ricerche dello psicologo Paul Ekman, il corso esplora il mondo della comunicazione non verbale, oggi riconosciuto come il veicolo principale di interazione tra le persone. Approfondendo le tecniche di ascolto e di lettura del linguaggio del corpo, i/le partecipanti acquisiranno strumenti operativi per riconoscere e decifrare le incongruenze nei messaggi degli altri e per comunicare in modo consapevole ed efficace.

L’ARTE DI FARE DOMANDE

Il corso permette di apprendere tecniche efficaci per migliorare la comunicazione tramite l’uso del questioning: l’arte del porre domande. Attraverso l’esplorazione delle varie tipologie di domande efficaci i/le partecipanti apprenderanno come migliorare la propria comunicazione facendo parlare gli altri, come individuare i momenti migliori per fare le domande e l’uso strategico del silenzio.

PROGETTARE E GESTIRE SIMULAZIONI

Il corso offre una formazione specifica sulla progettazione e gestione delle simulazioni come strumento di apprendimento di tipo esperienziale, basato sulla partecipazione attiva dei destinatari in situazioni e contesti simulati. I/le partecipanti apprenderanno come costruire e utilizzare questo strumento nelle sue fasi: progettare la simulazione, rileggere i processi relazionali e i vissuti emotivi, rielaborare teoricamente l’esperienza.

COME CONDURRE GRUPPI DECISIONALI IN ORGANIZZAZIONI DEMOCRATICHE

Attraverso il confronto sul ruolo/funzione di conduzione di gruppi in contesti democratici (es. associazioni, cooperative, istituzioni pubbliche, team di lavoro, gruppi informali, processi partecipativi, ecc.) i/le partecipanti analizzeranno in modo critico i diversi stili di conduzione e leadership (sulla base del modello di Kurt Lewin), per acquisire competenze relative agli aspetti metodologici, tecnici, relazionali e concettuali della conduzione, lavorando su: dinamiche di gruppo, relazioni interpersonali, setting, livelli di partecipazione, processi di apprendimento, modelli per prendere decisioni e conseguire risultati.

IL METODO SABONA PER LA TRASFORMAZIONE DEI CONFLITTI NEI CONTESTI EDUCATIVI

Il metodo Sabona è l’applicazione delle teorie sulla trasformazione nonviolenta dei conflitti di Johan Galtung nel campo dell’educazione. Il progetto Sabona, nato da una sperimentazione nelle scuole norvegesi, permette agli educatori e alle educatrici di analizzare, capire e risolvere i conflitti nei contesti educativi. Saranno forniti gli strumenti teorici e pratici per applicare il metodo e favorire, nei propri contesti, un miglioramento delle relazioni interpersonali e lo sviluppo di un clima cooperativo.

ALLENARE LA CREATIVITÀ

Destrutturate le resistenze interne, il percorso prevede un vero e proprio allenamento “attivo” alla creatività. Nella parte centrale sono previsti esercizi di pensiero laterale e la sperimentazione di tecniche creative personali e di gruppo. A conclusione saranno trattate le potenzialità pratiche della creatività per aumentare il benessere personale, per sviluppare competenze di problem solving, per facilitare accordi/soluzioni nella gestione costruttiva dei conflitti e nei rapporti personali e lavorativi.

IL MODELLO DEL “TEAM INTERIORE” DI VON THUN PER LO SVILUPPO PERSONALE E PROFESSIONALE

Lo psicologo tedesco Schulz von Thun ha elaborato un modello per la trasformazione delle proprie dinamiche interiori – ancora inedito in Italia – che permette di sviluppare un approccio autentico ed efficace alla gestione di situazioni conflittuali e facilita il proprio sviluppo personale e professionale. Il modello viene presentato e sperimentato durante l’incontro con simulazioni in aula. Successivamente verrà dato spazio al lavoro con il “team interiore” dei singoli partecipanti, per sviluppare la consapevolezza delle proprie dinamiche interiori nelle situazioni di conflitto.

IL MODELLO DEL FOCUSING: APPRENDERE E DECIDERE NEI CONFLITTI (E NON SOLO)

Il Focusing, ideato negli anni ‘70 da Eugene Gendlin, è un metodo di conoscenza fondato sull’integrazione mente-corpo, che insegna a prestare ascolto alle sensazioni che il corpo trasmette nel momento in cui si indirizza l’attenzione verso l’interno di se stessi. Attraverso l’ascolto attento e consapevole delle proprie sensazioni corporee possiamo facilitare il processo decisionale e la trasformazione nonviolenta del conflitto nel rapporto con se stessi (e con gli altri). I partecipanti al corso saranno introdotti – attraverso esercizi ed attività esperienziali – al modello procedurale di Gendlin e ai concetti chiave del metodo: Disidentificazione, Presenza, Felt Sense, Ascolto Esperienziale.

OUTDOOR TRAINING: L’APPRENDIMENTO ESPERIENZIALE IN AZIONE!

L’apprendimento esperienziale è un modello di apprendimento che si realizza attraverso l’azione e la sperimentazione di situazioni, compiti e ruoli in cui i/le partecipanti sono invitati/e a mettere in campo le proprie risorse (cognitive ed emotive) e competenze creative di problem solving per il raggiungimento di un obiettivo. Nell’outdoor training la formazione si svolge nella natura o comunque in spazi aperti, dove i/le partecipanti saranno coinvolti/e in esperienze sfidanti di gruppo e individuali e successivamente accompagnati/e in un’attività di osservazione e rielaborazione delle dinamiche accadute.

USO DEL CINEMA NEI CONTESTI FORMATIVI

Il corso fornisce ai/alle partecipanti i presupposti teorici e le modalità più efficaci per utilizzare video e materiali cinematografici nella formazione. A partire da una riflessione sull’utilizzo del cinema come strumento didattico, attraverso la presentazione di video selezionati dal formatore in anni di ricerca e pratica (in particolare sui temi della negoziazione, mediazione e gestione dei conflitti) e il successivo debriefing in gruppo, i/le partecipanti acquisiranno strumenti operativi per introdurre questo strumento nei propri percorsi formativi.

MINDFULNESS RELAZIONALE ED ECOPSICOLOGIA: STRUMENTI DI CRESCITA PER LA COSTRUZIONE DI RELAZIONI NONVIOLENTE

Il corso si propone di offrire ai/alle partecipanti strumenti di ricerca, autoconoscenza e cura di sé. Attraverso la pratica della mindfulness ed alcuni elementi di ecopsicologia si impara gradualmente a familiarizzare con i propri processi interiori, divenendone sempre più consapevoli, indagando la relazione tra il benessere individuale e il benessere della natura. L’esperienza promuove la valorizzazione  delle proprie risorse interne e il miglioramento delle proprie relazioni nei vari ambiti personali e professionali,  tramite il silenzio, la parola condivisa e un ritrovato senso di unione con la Natura.

MEDIATION ADVOCACY

Il corso – valido ai fini dell’aggiornamento obbligatorio ex DM 180/2010 – si rivolge ai formatori, alle formatrici e ai/alle professionisti/e nel campo della mediazione, ai mediatori e alle mediatrici civili e commerciali, agli avvocati e alle avvocate. Tra i temi trattati: preparare il cliente alla mediazione; il ruolo dell’avvocato negoziatore; le tecniche per uscire dalle impasse e per “allargare la torta”; i vari tipi di interesse; la remunerazione dei professionisti; l’utilizzo delle check-list di preparazione alla mediazione.

E ADESSO…

ENTRO IL 13 GENNAIO 2020